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Linee generali

a cura di Fabio Morzenti, musicista e autore del metodo "Il ritmo della musica"

 

 

Questo progetto ha come principale obiettivo quello di essere un percorso per “educare alla musica”: tenendo conto della psicologia cognitiva del bambino, dare concretamente ai docenti contenuti, tempi e modi per lo sviluppo di un programma didattico in ogni anno della scuola primaria.

Gli aspetti strettamente tecnici della materia (scrittura, produzione, ascolto) vengono proposti attraverso esercitazioni pratiche (utilizzando inizialmente tutte le parti del corpo), considerando come elemento di difficoltà le funzioni neurologiche stimolate (memoria, logica consequenziale matematica e temporale, coordinazione...).

 

Dalle esperienze avute (e dal parere di specialisti, docenti formati oppure privi di competenze tecniche in materia, che lo hanno messo in atto) è stato riscontrato che il metodo risulta applicabile e utile anche con DSA, in modo particolare nella fase di screening basata sull'osservazione di comportamenti e reazioni dell'alunno alle varie sollecitazioni proposte; inoltre, posso aggiungere senza temere smentita, che è risultato essere di impatto motivazionale notevolmente forte e positivo sull’intera classe, favorendo nuove opportunità di relazione su livelli diversi fra pari, stimolando inoltre l’avvicinamento spontaneo dell’alunno alla pratica musicale strumentale o canora.

 

Nel suo complesso il progetto prevede la pubblicazioni di 5 libretti operativi (uno per ogni anno della scuola primaria), attualmente sono stati pubblicati i primi due (per le classi prima e seconda), e si prevede di completare l'intera opera nel tempo di due anni. Ogni libretto funge contemporaneamente da supporto all'alunno e guida per il docente: inoltre, dal sito www.edizionicarrara.it è possibile scaricare (a ulteriore supporto per gli insegnanti) una guida al programma, e file audio associati agli strumenti contenuti nel testo.

 

Nei primi tre anni è previsto un percorso che tecnicamente si può definire di alfabetizzazione, affrontando i vari argomenti non solamente in funzione dell'aspetto tecnico ma anche dell'unità della classe nell'esperienza di apprendimento e condivisione delle competenze acquisite: per questo motivo sono state definite con particolare attenzione e cura la tempistica, modalità, metodologia, e impostazione grafica del libro testo.

 

Negli ultimi due anni (classi quarta e quinta), il lavoro sarà volto all'applicazione pratica delle conoscenze acquisite (lettura, ritmo e ascolto) all'esperienza strumentale e vocale, nonchè ad un ascolto variegato per generi, culture, organici strumentali e periodi storici.

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